CONAI compie 20 anni – gda revisori indipendenti partner del consorzio da più di 15 anni

CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi, compie 20 anni. Nato sulla base del Decreto Ronchi del 1997, il Consorzio ha segnato il passaggio da un sistema di gestione degli imballaggi basato sulla discarica ad un sistema integrato, che si basa sulla prevenzione, sul recupero e sul riciclo dei sei materiali da imballaggio: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Le aziende aderenti al Consorzio versano un Contributo obbligatorio che rappresenta la forma di finanziamento che permette a CONAI di intervenire a sostegno delle attività di raccolta differenziata e di riciclo dei rifiuti di imballaggi.ConaiNewspiccola

CONAI indirizza l’attività e garantisce i risultati di recupero di 6 Consorzi dei materiali: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta/cartone (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla), vetro (Coreve), garantendo il necessario raccordo tra questi e la Pubblica Amministrazione.

CONAI è da 20 anni un modello virtuoso per il riciclo dei rifiuti di imballaggio giocando anche un ruolo da protagonista della Green Economy italiana. L’attività di CONAI, infatti, non si concentra unicamente sulla tutela ambientale ma punta sulla creazione di valore economico e sociale, con importanti riflessi positivi anche sull’occupazione.

In 20 anni CONAI e i Consorzi di Filiera hanno avviato a riciclo 50 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio – in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro – sull’intero territorio nazionale. Un dato che è in continua crescita negli anni – partendo dalle 190mila tonnellate del 1998 fino ai 4 milioni del 2016 – e che ha permesso nei 20 anni di operatività del Consorzio Nazionale Imballaggi il mancato smaltimento in discarica di 130 milioni di metri cubi di imballaggi, evitando la costruzione di 130 nuovi impianti di medie dimensioni.

Dal punto di vista economico, invece, il riciclo gestito da CONAI e dai Consorzi di Filiera ha generato nel solo 2016 benefici per 901 milioni di euro, a cui si possono aggiungere ulteriori 104 milioni di euro di benefici indiretti derivati dalla mancata emissione di 3,6 milioni di tonnellate di CO2. Dal 1998 ad oggi, il beneficio economico generato dal risparmio di CO2 è quantificabile in 1,2 miliardi di euro.

GDA revisori indipendenti, da oltre 15 anni partner di CONAI, si occupa su incarico del Consorzio della verifica del rispetto degli obblighi consortili da parte dei consorziati tra i quali da corretta deteminazione del contributo obbligatorio.

Al seguente link potete trovare una breve guida pratica per le aziende ed i professionisti su quelli che sono le origini, finalità e risposte alle domande più frequenti relative a CONAI.