Miniguida ISA Italia 230 – Un controllo non documentato è un controllo non eseguito, la documentazione del lavoro di revisione

Il Principio di revisione ISA Italia 230 è relativo alla responsabilità del revisore in relazione alla predisposizione e conservazione della documentazione della revisione contabile, ovverosia di quanto nella prassi si è soliti indicare comunemente con il termine di “carte di lavoro”. Si tratta della evidenza documentale delle procedure di revisione svolte, degli elementi probativi acquisiti e delle conclusioni a cui il revisore è giunto.

L’obiettivo di una adeguata documentazione è infatti quello di fornire una sufficiente ed appropriata evidenza degli elementi raccolti a supporto della relazione emessa dal revisore, e del fatto che il lavoro sia stato svolto in conformità ai principi di revisione ed alle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

La documentazione della revisione contabile che soddisfi quanto previsto nel principio di revisione 230 e le specifiche regole in tema di documentazione contenute in altri principi di revisione pertinenti fornisce:

  1. evidenza degli elementi a supporto delle conclusioni del revisore sul raggiungimento degli obiettivi generali;
  2. evidenza che il lavoro di revisione sia stato pianificato e svolto in conformità ai principi di revisione ed alle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

La documentazione della revisione è utile per ulteriori finalità, tra le quali:

  • assistere il team di revisione nella pianificazione e nello svolgimento della revisione;
  • assistere i membri del team di revisione responsabili della supervisione, nel dirigere e supervisionare il lavoro di revisione e nell’assolvere le proprie responsabilità di riesame del lavoro in conformità al principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 220
  • permettere al team di revisione di dare conto dell’attività svolta;
  • mantenere una evidenza documentale degli aspetti che mantengono la loro rilevanza nei futuri incarichi di revisione;
  • permettere lo svolgimento del riesame della qualità
  • permettere l’effettuazione di ispezioni da parte di soggetti esterni secondo quanto previsto da leggi, regolamenti o da altre disposizioni applicabili

Il revisore non può quindi prescindere da una corretta ed archiviata organizzazione e archiviazione delle proprie carte di lavoro. Un controllo non documentato è un controllo non eseguito.

Ultimo ma non meno importante una corretta organizzazione e predisposizione delle carte di lavoro migliora la qualità dei controlli

Al seguente link potete trovare la miniguida di gda revisori indipendenti che ha l’obiettivo di fornire un quadro generale sulle principali regole di predisposizione, organizzazione ed archiviazione delle carte di lavoro.