Horizon 2020 – Assegni di ricerca, CoCoPro e CoCoCo ammissibili

In Horizon 2020 torna l’ammissibilità delle spese per assegni di ricerca e CoCoPro.

jobpiccoloDurante la presentazione del Piano Industria 4.0  il Ministro Giannini ha annunciato l’importante risultato raggiunto  con la Commissione europea ossia la possibilità di rendicontare nuovamente i co.co.pro e gli assegni di ricerca alla voce costo del personale

E’ bene ricordare che la versione 2.1 dell’AMGA, datata 30 ottobre 2015, ampliava con nuovi esempi ed interpretazioni quanto pubblicato nella versione precedente. Di particolare interesse la sezione “I.3 – List of issues applicable to particular countries” che affronta problematiche inerenti a varie tipologie di rapporti di “lavoro” in essere in vari paesi Europei e la possibilità o meno di considerare tali rapporti “di lavoro” come rendicontabili nella categoria del Personale.

Per quanto attiene l’Italia viene affrontato il tema, assai rilevante, dei contratti di lavoro atipici o parasubordinati: i) contratti a progetto (Co.co.pro.), ii) Contratti di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.).

Vengono inoltre trattati gli assegni di ricerca, tipici dell’ambito Universitario.

La Commissione Europea, discostandosi in maniera assai significativa da quanto assunto nell’ambito del 7° Programma Quadro, ritiene che i citati rapporti di lavoro atipico non posseggano i requisiti necessari per consentire la rendicontazione del loro costo nella categoria del personale, di fatto ridimensionando in maniera significativa la possibilità della rendicontazione dei c.d “In-house consultants”.

La Commissione Europea ritiene che le caratteristiche dei citati rapporti di lavoro atipici /parasubordinati ne consentano la rendicontazione unicamente nelle categorie “Subcontracting” o “Other Purchases”. Si veda a tale proposito la nostra precedente news sull’argomento

La notizia è che finalmente, dopo una battaglia non semplice, assegni di ricerca, collaborazioni coordinate e continuative, collaborazioni a progetto saranno presto considerati nuovamente costi ammissibili per le rendicontazioni dei progetti di ricerca del Programma quadro comunitario Horizon 2020. Manca ancora la formalizzazione, ma nelle scorse settimane Bruxelles ha accolto le tesi sulle modalità di contabilizzazione sostenute dal Miur e dalla Rappresentanza Italiana presso l’UE.

L’esclusione avrebbe penalizzato l’Italia nella competizione per i fondi europei, con una perdita stimata di 1,7 miliardi. La Commissione procederà nei prossimi giorni ad una modifica del ‘Model Grant Agreement’ per consentire di risolvere i problemi legati a queste tipologie di contratto. 

Il comunicato stampa del ministero al link seguente