IAS 7 e IFRS 7, IAS 1: modifiche proposte dallo IASB

    Nel corso del mese di novembre lo IASB ha pubblicato, in consultazione, le seguenti proposte di modifica :

    1)Proposta di modifica allo IAS 7 e IFRS 7: accordi di finanziamento con i fornitori (Supplier Finance Arrangements)
    Le modifiche proposte hanno l’obiettivo di migliorare l’informativa sulle esposizioni di finanziamento verso fornitori, integrando gli obblighi di informativa e segnaletica di tipo qualitativo e quantitativo delle operazioni ed esposizioni di finanziamento dell’impresa verso i fornitori. L’obiettivo del documento è la trasparenza dell’informativa al fine di poter valutare in modo più attendibile la sostenibilità del debito; il fine è anche quello di fornire agli investitori di informazioni più dettagliate per aiutarli ad analizzare e comprendere gli effetti di tali accordi. Secondo le proposte dello IASB, una società sarebbe tenuta a divulgare informazioni che consentano agli investitori di valutare gli effetti degli accordi di finanziamento dei fornitori della società sulle sue passività e sui flussi di cassa. Queste proposte modificherebbero lo IAS 7 (Rendiconto finanziario) e l’IFRS 7 (Strumenti finanziari: informazioni integrative).

    Il termine per rispondere alla consultazione è il 28 marzo 2022.

    2) Proposta di modifica allo IAS 1: Passività correnti e non correnti garantite da covenant (exposure draft non current liabilities with covenants).

    Nel gennaio 2020 lo IASB, ha modificato lo IAS 1 relativamente alla classificazione in bilancio delle passività soggette a Covenants. In particolare la modifica impone alle imprese di classificare una passività come “non corrente” solo qualora la società abbia il diritto (normalmente garantito da un covenant) di differire il regolamento del debito per almeno 12 mesi oltre la data di riferimento del bilancio.(cioe’ una passivita’ a breve puo’ essere classificata come non current se il covenants è differito al periodo successivo).

    In seguito alle molteplici manifestazione di preoccupazione circa gli effetti sul bilancio delle modifiche apportate, lo IASB ha pubblicato a novembre 2021 una proposta di modifica per meglio specificare le caratteristiche per classificare una passività come corrente o non corrente.

    Le modifiche proposte hanno l’obiettivo di chiarire la classificazione in bilancio dei debiti a lungo termine sottoposti al rispetto di covenants.

    Il termine per rispondere alla consultazione è il 21 marzo 2022.I principali punti evidenziati nella proposta di modifica si possono così riassumere:

    1. La proposta di modifica specifica che i covenant differiti non dovrebbero incidere sulla classificazione di una passività come “corrente” o “non corrente” alla data del bilancio.
    2. Nella proposta si specifica che le società che hanno passività “non current” che sono soggette a covenants da rispettare entro 12 mesi dopo il periodo di riferimento, nello stato patrimoniale devono classificarle separatamente.
    3. Inoltre specifica informativa sarà necessaria per quelle passività che sono collegate a covenants da rispettare entro 12 mesi dopo il periodo di riferimento.