La nostra comunicazione vuole essere una sintesi del documento della Fondazione.

Obiettivo del documento: fornire spunti di riflessione per consentire al sindaco-revisore di adattare i propri approcci operativi al fine di svolgere al meglio l’incarico di revisione legale dei conti, in un contesto sanitario e socio-economico assolutamente inedito e imprevedibile.

Il documento è strutturato i tre diverse sezioni:

1. Principali impatti dello scenario covid-19 sui bilanci di esercizio ita-gaap 
2. Effetti del covid-19 sulle attività di vigilanza e sulle procedure di revisione implementate dal sindaco-revisore
3. Il supporto tecnologico al servizio di procedure di revisione efficienti e “a distanza”

Vengono poi forniti in allegato quattro questionari dedicati all’emergenza da COVID-19 per i seguenti aspetti:

• conoscenza dell’impresa e del contesto in cui essa opera;
• identificazione e valutazione del rischio di frode;
• sistema di controllo interno;
• sistema informatico

1. Principali impatti dello scenario covid-19 sui bilanci di esercizio ita-gaap

Ampio spazio viene dedicato al tema della continuità aziendale. Il documento, in sintesi, evidenzia come l’impatto prodotto dalla crisi epidemiologica sui bilanci possa essere più o meno rilevante a seconda delle caratteristiche dell’azienda (ad esempio, settore di riferimento, tipologia di beni/servizi venduti, ecc.) e, conseguentemente, nei casi in cui risulterà più elevato, occorra fornire una maggiore informativa di bilancio. Di conseguenza, gli organi di controllo dovranno dedicare particolare attenzione nel valutare la corretta rappresentazione di tali fatti nell’informativa di bilancio per quanto riguarda l’esercizio 2019; mentre, per quanto attiene ai bilanci relativi agli esercizi successivi, prima di verificare l’adeguatezza dell’informativa fornita in bilancio, si dovranno verificare la corretta determinazione del sistema dei valori di bilancio anche con riguardo agli effetti prodotti dal COVID-19. Il documento offre un’ampia rilettura dei vari riferimenti normativi e tecnici che possono aiutare il sindaco revisore a districarsi in questa delicata situazione.

2. Effetti del covid-19 sulle attività di vigilanza e sulle procedure di revisione implementate dal sindaco-revisore

Partendo dai primi provvedimenti di limitazione alla circolazione di persone e merci, ci sono stati  numerosi effetti sull’attività di redazione dei bilancio, ma anche sulle attività di vigilanza e controllo svolte dal collegio sindacale, dal revisore o dal sindaco-revisore costretto a riorganizzare la propria attività. Sempre quale effetto della pandemia è richiesta una riconsiderazione della strategia generale e della pianificazione delle attività di vigilanza e di revisione, nonché un conseguente incremento delle attività di verifica quali, ad esempio, quelle connesse alla vigilanza sul rispetto delle prescrizioni dei DPCM e dei decreti emanati in costanza di crisi sanitaria. Il sindaco-revisore dovrà descrivere e documentare, nelle proprie carte di lavoro, gli approcci adottati per la raccolta dei documenti e delle informazioni, fornendo adeguata informativa in merito alla necessità di adottare determinati approcci, piuttosto che altri (ad esempio, invio delle PEC con allegati semplici, piuttosto che documenti firmati digitalmente in formato. Dovrà descrivere la ridefinizione della strategia generale di revisione, l’approccio (risk approach) quale organo di vigilanza ai problemi quali adeguatezza degli assetti organizzativi, conformità alle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, rischi operativi, rischi di liquidità e rischi di riciclaggio. Il documento guida il sindaco revisore, anche con appositi questionari, nella valutazione degli aspetti sopra indicati.

3. Il supporto tecnologico al servizio di procedure di revisione efficienti e “a distanza”

Nella situazione emergenziale determinata dalla pandemia un ruolo fondamentale riveste, da un lato, il grado di digitalizzazione della società revisionata e del sindaco-revisore, dall’altro, la capacità di entrambi di implementare nuove procedure e protocolli che consentano di “operare a distanza”. La tecnologia rappresenta, dunque, lo strumento principe per garantire la continuità dell’operatività del sindaco-revisore; per tale motivo, è essenziale individuare gli strumenti migliori da poter utilizzare in termini di tempestività e funzionalità rispetto alle specifiche caratteristiche dell’azienda revisionata e dello stesso sindaco-revisore. Il sindaco-revisore, per poter continuare a svolgere in maniera efficiente il proprio lavoro in costanza di misure restrittive (ma anche nelle fasi successive, caratterizzate da necessarie misure di distanziamento sociale), deve implementare un processo di digitalizzazione relativamente all’organizzazione del proprio lavoro, nonché al coordinamento con i suoi eventuali collaboratori. Il documento suggerisce alcuni importanti attività che possono/devono essere implementate dal sindaco revisore per adeguarsi alle nuove esigenze.

Potete scaricare il documento della Fondazione al seguente link